Il Dottor Riva Ed Il Suo Gruppo Di Lavoro Ha Studiato L’interazione Tra Il Piede E Il Suolo, Tra L’uomo E La Gravità
Da queste ricerche è scaturita l’esigenza di migliorare la propriocezione avvalendosi del sistema DPPS – Delos Postural Proprioceptive System.
Questo sistema si articola in specifici test che definiscono il profilo propriocettivo e stabiliscono la linea di partenza:
● le sedute di lavoro dell’allenamento propriocettivo ad alta frequenza si basano sui risultati dei test
● l’allenamento propriocettivo ad alta frequenza e ad alta densità migliora la resistenza del controllo propriocettivo e stimola l’adattamento di legamenti, capsule articolari e tendini
● continuo monitoraggio
I componenti sono la: DRB (DELOS ROCKING BOARD), questo sistema consiste in una pedana con aggancio visivo dei microrotolamenti del punto di appoggio combinato con l’aggancio visivo sottocorticale in tempo reale, crea condizioni di instabilità ad alta frequenza con conseguente attivazione dei riflessi propriocettivi. I raggi di rotolamento consentono differenti livelli di instabilità e l’assegnazione di compiti diversi.
Il DVC (DELOS VERTICAL CONTROLLER) è un sensore indossabile, quantifica la stabilità del soggetto in appoggio monopodalico, bipodalico e seduto in forma statica e dinamica; registra e visualizza in tempo reale i movimenti sui vari piani rispetto all’asse verticale. Il DVC può essere posizionato sul tronco, sulla testa, sul ginocchio, spalla e lombo sacrale.
Infine abbiamo la DAD (DELOS ASSISTENT DESK) e la DSB (DELOS SONSORIZED BAR); la DAD è la postazione di lavoro e consente di gestire in sicurezza le situazioni di instabilità. La DSB è la barra a raggi infrarossi, offre un punto di appoggio ma in contemporanea registra il contatto delle mani (STRATEGIA PRECAUZIONALE). Tale sistema misura l’influenza delle informazioni propriocettive, visive e vestibolari, l’efficacia e la sicurezza dei movimenti antigravitari del cammino e dei gesti tecnici più complessi.
La delos è particolarmente indicata:
• nella preparazione degli atleti
• per le patologie ortopediche
• per le malattie neurologiche e disturbi del movimento
• per i rischi di caduta
• per la prevenzione dei disordini posturali dei bambini
Speciali campi di applicazione riguardano:
● i Disturbi temporo-mandibolari (la riprogrammazione propriocettiva prima e dopo l’impiantologia o il posizionamento di apparecchi)
● il Diabete (per contrastare i disturbi motori, in particolare sul piede in quanto sviluppa e protegge la microcircolazione, sviluppa la resistenza dei muscoli, previene e attenua le alterazioni anatomiche indotte dalla polineuropatia, previene e attenua le alterazioni del cammino secondarie alla neuropatia periferica).
L’insufficienza venosa, in quanto ottimizza l’effetto pompa dell’arto inferiore e sulle varici, è utile nel pre e post safenectomia.
Le patologie dell’occhio, con la riprogrammazione dopo il cambio di lenti e intervento di cataratta e nella maculopatia, in quanto migliora la stabilità basata sul controllo propriocettivo per prevenire le cadute.
Problemi quali scoliosi, cervicalgia, dorsalgia, lombalgia, lombosciatalgia, ernie discali